® Canon EOS 1100D: recensione ed opinioni

Oggi vi parliamo della Canon EOS 1100D, la reflex espressamente dedicata a tutti gli appassionati di fotografia che bramano poter muovere i primi passi nell'universo delle EOS per poter realizzare scatti fotografici e video ad altissima risoluzione.

Questa Canon EOS 1100D si caratterizza per una serie di tecnologie che caratterizzano i modelli più avanzati della famiglia Canon combinati ad una serie di utilities e funzionalità che ne rendono davvero molto semplice l'utilizzo. Infatti il divertimento nell'utilizzare questa Canon EOS 1100D crescerà parallelamente con il crescere del feeling con questa eccezionale fotocamera, considerando anche il fatto che avrete a vostra disposizione più di 60 diversi tipi di obiettivi ed altri esclusivi accessori come, ad esempio, i flash Speedlite.

Design

Questa Canon EOS 1100D si caratterizza per il suo design compatto e, al tempo stesso, leggero nonchè per la sua straordinaria versatilità. Potrete facilemnte passare dalla modalità fotografica a quella video premendo l'apposito pulsante collocato sulla ghiera di selezione delle modalità che vi permetterà di poter riprendere immediatamente video in HD ad una risoluzione di 720p. L'inquadratura è semplice e precisa grazie alla presenza del mirino di nuova concezione in grado di fornire una copertura del campo visivo pari a quasi il 95%. In alternativa, se avete poca dimestichezza con il mirino, potete comunque utilizzare la funzione Live View che vi consentirà di verificare le diverse possibili modalità di ripresa dando semplicemente un'occhiata al grande monitor posto nella parte posteriore.

Grazie alla guida presente nella confezione che consente di avere una descrizione di tutte le principali funzionalità di questa fotocamera targata Canon, potrete migliorare pian piano le vostre qualità di aspiranti fotografi scoprendo ognuna di queste modalità. In aggiunta, per potervi permettere di scattare foto altamente artistiche, vi sono a vostra disposizione le due modalità Basic+ e Creative Auto che vi semplificheranno notevolmente la vita scansando tutte le impostazioni più complesse e mettendovi a vostra disposizione tutte le informazioni di cui necessitate con un linguaggio chiaro e alla portata di tutti.

Chi utilizzerà questa stupenda fotocamera potrà quindi applicare diverse atmosfere come sfondo alla scena ripresa in base alla propria ispirazione o al tipo di illuminazione a disposizione oppure si potrà semplicemente sfocare lo sfondo con la modalità Creative Auto.

Multimedialità e spirito social

Questa Canon EOS 1100D vi permetterà di condividere i vostri video e le vostre foto con amici e parenti in maniera sempre più semplice ed immediata. Dotata di uno schermo LCD importante da 6.8 cm (2.7") in grado di fornire una risoluzione massima pari a 230000 pixel con un vasto angolo di visuale, la Canon EOS 1100D, grazie alle sue funzionalità in termini di multimedialità, vi permetterà di condividere in brevissimo tempo ogni scatto fatto. Se invece desiderate una proiezione su maxi schermo dei video o delle foto scattate, allora nessun problema, poichè grazie all'uscita HDMI di cui è dotata questa fotocamera potrete facilmente collegarla al televisore utilizzando poi il suo telecomando per scorrere le varie immagini e vedere comodamente seduti sulla vostra poltrona o sul vostro divano il frutto del vostro lavoro.

Grazie poi alle funzioni legate al supporto Eye-Fi, la vostra Canon EOS 1100D permetterà di scaricare via Wi-Fi le immagini sul pc di casa oppure caricarle immediatamente sul web su CANON iMAGE GATEWAY o su Flickr.

Principali funzionalità della Canon EOS 1100D

La EOS 1100D sipone di un sensore CMOS APS-C da 12.2 megapixel che permette di scattare delle foto da stampare poi anche sul formato più grande A3 oppure foto da ritagliare senza però avere nessuna perdita in termini di qualità delle immagini. Per quanto invece concerne la fase di elaborazione delle immagini, il processore DIGIC 4 vi permetterà di congelare l'azione anche in caso di riprese ad alta velocità arrivando a scattare fino a 3 fotogrammi al secondo.

In caso di condizioni di scarsa illuminazione, i soggetti poco illuminati possono comunque essere ripresi con un rumore minimo e senza dover ricorrere al flash, per effetto di una gamma di sensibilità ISO che spazia da 100 a 6400. Completano il quadro un sistema rapido e molto preciso di autofocus a nove punti con il punto centrale a croce, che permette di avere sempre a fuoco il soggetto ripreso. La Canon EOS 1100D utilizza anche lo stesso esposimetro iFCL che Canon ha sviluppato per il suo modello semi-professionale EOS 7D, sistema che permette la corretta esposizione dei soggetti anche in condizioni di illuminazione critiche.

Canon EOS 1100D videorecensione

® Fotocamera Samsung Galaxy: recensione ed opinioni

Lo schermo Touch screen e il sistema operativo Android lo troviamo ormai, ai giorni nostri, su tutti i dispotivi di ultima generazione presenti sul mercato e il loro sviluppo va di pari passo con lo sviluppo tecnologico dei dispositivi mobili. Infatti, la maggior parte degli smartphone e dei tablet presenti oggi sul mercato utilizzano il sistema operativo Android come proprio sistema operativo, ma questo SO si sta rapidamente muovendo anche verso altri dispositivi che prima erano considerati "stupidi", quali televisori, set top box, console per videogiochi e, nel nostro caso, fotocamere digitali.

Quest'ultima categoria è particolarmente interessante se si considera il fatto che gli smartphone di ultimissima generazione sono dotati di fotocamere integrate che migliorano di giorno in giorno, e le grandi case di apparecchi tenologici hanno effettivamente iniziato ad utilizzare Android come sistema operativo anche per delle vere e proprie fotocamere. Il miglior esempio di una macchina fotografica dotata di questo nuovo Sistema Operativo è la nuova fotocamera Galaxy di Samsung, che racchiude in un unico dispositivo ibrido uno smartphone molto potente (con un avvertimento, però, che poi analizzeremo), e una fotocamera più che dignitosa del tipo point & shoot.

Design

All'esterno, la fotocamera Samsung Galaxy sembra davvero un dispositivo ricavato dall'aver incollato insieme uno smartphone e una macchina fotografica. La parte posteriore della fotocamera è dotata solo di un grande schermo da 4,8 pollici e niente di più, mentre la parte anteriore ha solo l'obiettivo e un sensore di campo. Sulla parte superiore c'è il pulsante di scatto accoppiato ad una ghiera per lo zoom e il pulsante di alimentazione. Il design quindi è davvero minimalista, con il flash integrato nascosto sotto un pop-up di copertura. La fotocamera è abbastanza facile da usare e da maneggiare, anche se il display touch screen ha bisogno di un pò di allenamento per potersi abituare, ma nulla che non si sia in grado di gestire, soprattutto se si è già molto pratici nell'utilizzo di uno smartphone.

Caratteristiche hardware e prestazioni

L'hardware della fotocamera Samsung Galaxy è più interessante del design - anche in questo caso parliamo sempre di una combinazione alquanto originale tra uno smartphone e una fotocamera. La parte legata alla fotocamera è costituita da un sensore da 16,3 MP con un obiettivo da 23 mm e un angolo di zoom ottico di 21x e uno stabilizzatore d'immagine piuttosto standard per una moderna fotocamera del tipo point & shoot. La componente legata allo smartphone è in realtà più impressionante di quella che dovrebbe essere: c'è un processore tipo quad core Exynos SoC 4 all'interno ad una frequenza di 1,4 GHz, coadiuvato da 1024 MB di RAM e una GPU quad core Mali-400MP, componenti hardware che rendono questa fotocamera Samsung Galaxy più veloce della maggior parte degli smartphone presenti oggi sul mercato, ponendo questo dispositivo allo stesso livello del Galaxy S3, l'iPhone 5 e altri dispositivi di fascia alta!

Il display da 4,8 pollici ha una risoluzione di 1280 × 720 pixel e anche se non è un Super AMOLED, rimane comunque utilissimo per scattare foto e modificarle direttamente sul dispositivo. La fotocamera Samsung Galaxy dispone di 8 GB di spazio di memoria interna, che può essere espansa con schede di tipo micro SD. Completano il quadro una connessione Wifi N, Bluetooth, GPS, USB e uscita HDMI ed addirittura un modem 3G! Stranamente, non ha una vera e propria funzione tipica ed esclusiva di uno smartphone.

Software

La fotocamera Samsung Galaxy utilizza una versione completa del sistema oeprativo Android 4,1 Jelly Bean, insieme a delle applicazioni Samsung che rendono davvero molto facile scattare foto e girare video - di fatto, questo dispositivo è molto più flessibile da questo punto di vista di una semplice fotocamera point & shoot. E' possibile accedere al market delle applicazioni, in modo da poter espandere le funzionalità integrate nel dispositivo. Si può quindi giocare, navigare sul Web, fare del video e audio editing, modificare documenti e altro ancora! Davvero impressionante tanto da rendere questa fotocamera Galaxy la scelta ideale per chi vuole un dispositivo di tipo all-in-one con una splendida resa dal punto di vista fotografico.

Prezzo e disponibilità

Samsung non ha detto nulla circa la data di disponibilità o il prezzo della fotocamera Samsung Galaxy, ma alcuni rumors del web hanno rivelato che il dispositivo arriverà sul mercato entro la fine dell'anno e il prezzo di vendita sarà molto probabilmente molto alto, alla pari con quello degli smartphone di fascia alta, anche se sarà probabilmente inferiore rispetto a quello del Galaxy S3.

Samsung Galaxy camera videorecensione

® Canon 60Da: recensione ed opinioni

Canon ha recentemente presentato il suo ultimo prodotto, la Canon 60Da, una fotocamera professionale costruita per scattare foto spaziali senza dover lasciare naturalmente il pianeta Terra. Questa Canon 60Da sembra infatti essere principalmente rivolta agli astrofotografi che necessitano di una maggiore sensibilità ai raggi infrarossi.

Una fotocamera di questo calibro non rappresenta certo una novità per noi, ma sono passati circa sette anni da quando Canon ha rilasciato il suo ultimo modello. Questa Canon 60Da si presenta come il degno successore del fortunato modello di casa Canon, cioè la 20Da e si annunciano diversi pacchetti hardware di aggiornamento a cui il team Canon stà lavorando alacremente. Ma prima di decidere di cambiare il modello Canon nelle vostre mani, pensateci bene non una ma due volte dato che questa Canon 60Da ha un prezzo non certo trascurabile, completamente però in linea con le tante funzionalità offerte da questa fotocamera.

La lente da 18 megapixel che si trova all'interno della Canon 60Da è una parente stretta di quella montata sulla EOS 60D. Una grande differenza consiste comunque nell'aggiunta di un filtro infrarosso. Questa EOS 60Da, infatti, è ancora più sensibile alla luce a raggi infrarossi grazie a un filtro passa-basso modificato posizionato nella parte anteriore del sensore CMOS da 18 megapixel permettendo, a chi avesse la fortuna e il piacere di utilizzarla, di catturare foto davvero spettacolari delle varie nebulose in una notte stellata, una caratteristica che avevamo già intravisto nel modello Canon 20Da anche se non così potente. Infatti passiamo da una fotocamera da 8 megapixel e una gamma ISO limitata 1600-3200, la Canon 60Da arriva a toccare i 18-megapixel e una spettacolare gamma ISO 6400-12800.

La Canon 20Da ha uno schermo a cristalli liquidi per la visualizzazione live e per scattare delle foto live. Quando venne messa sul mercato nel 2005, il concept alla base di questa stupenda fotocamera era completamento nuovo per il mercato delle fotocamere di allora. Tornando velocemente al 2012, gli schermi LCD sono diventati uno standard ormai per i modelli reflex e, quindi, lo ritroviamo anche su questa Canon 60Da. Il display LCD è comunque abbastanza articolato e facilmente orientabile per poter realizzare delle inquadrature e degli scatti da veri creativi della fotografia. Questo display LCD Clear View orientabile misura ben 3" (7,7 cm), ed è in grado di garantire un rapporto di 3:2.

Grazie poi al Creative Filter sarà possibile applicare effetti creativi alle immagini che vengono scattate. E' possibile scattare foto anche in condizioni di scarsa illuminazione e garantisce immagini correttamente esposte in qualsiasi condizione di illuminazione.

Questa Canon 60Da permette inoltre un'ampia scelta di punti di messa a fuoco automatica per realizzare delle inquadrature creative. La Canon 60Da è inoltre in grado di realizzare filmati video in HD con risoluzioni incredibili fino a 1080p.

Canon 60Da è in vendita nei migliori negozi di elettronica da un prezzo che parte da circa 1240 euro, una cifra non indifferente per una fotocamera da veri amanti del genere. Il pacchetto con cui verrà venduta questa Canon 60Da comprenderà diversi accessori tra cui l'adattore Canon RA-E3per il remote control, un cavo video AVC-DC400ST che permetterà di collegare la fotocamera al vostro televisore e un adattatore per la ricarica. La Canon 60Da è davvero una splendida dalle prestazioni pazzesche, sicuramente un modello di nicchia all'interno della sua categoria, proprio come lo era stato il modello che l'ha preceduta, cioè la Canon 20Da

Canon 60 Da videorecensione

® Canon Ixus 500 HS: recensione ed opinioni

Canon è uno dei principali produttori al mondo di fotocamere reflex e videocamere professionali ed è, in questo periodo, il protagonista indiscusso del mercato grazie al lancio di diversi nuovi modelli soprattutto nel settore delle reflex digitali. Ma si può dire la stessa cosa anche quando parliamo di fotocamere del tipo "Point & Shoot"? Il prodotto più recente lanciato da Canon appartenente a questa categoria è la Canon Ixus 500 HS è senza ombra di dubbio un'ottima fotocamera digitale compatta ed è anche la più sottile fra le fotocamere compatte della categoria "Point & Shoot" ad essere dotata di uno zoom ottico da 12x. 

Design 

La Canon Ixus 500 HS ha una forma, non certo attraente, a scatola a fattore di forma realizzata con dei materiali di una lucentezza a dir poco glaciale. Insieme, questi elementi di design conferiscono a questa fotocamere un look sicuramente non tradizionale, gradevole e, soprattutto, permettono una presa salda in fase di ripresa o di scatto. I colori tra cui scegliere sono molti: nero, blu, marrone e argento che, anche se rimangono molto lontano dai colori vivaci e giovanili utilizzati da altre marche per i loro ultimi modelli, rappresentano comunque una scelta del colore votata particolarmente verso l'eleganza e la tradizione. 

Ciò che maggiormente impressiona, a prima vista, di questa Canon Ixus 500 HS è il lungo ed ampio obiettivo che fuoriesce dal suo corpo compatto. Purtroppo non sono tutte rose e fiori, dal momento che non abbiamo molto gradito la scelta operata da Canon di dotare il corpo di questa sua Canon Ixus 500 HS con piccoli pulsanti di difficile utilizzo. Ci sono infatti quasi dodici pulsanti da schiacciare per accedere a diversi e interessanti controlli, ma la maggior parte di questi sono talmente piccoli da dover richiedere l'impiego dell'unghia per poter essere attivati. Fortunatamente, il pulsante di scatto è l'unica eccezione a questa discutibile scelta fatta in fase di progettazione di questa fotocamera, infatti oltre ad essere grande, permette anche una facile e comoda pressione in fase di scatto e di ripresa. 

Per fortuna, Canon sembra abbia tenuto conto di quanto detto in precedenza rendendo la maggior parte dei controlli accessibili tramite il display LCD touchscreen che si trova sulla parte posteriore di questa fotocamera. L'unica cosa insolita che abbiamo notato nel design di questa Canon Ixus 500 HS è la posizione dedicata al vano batterie e alla scheda di memoria: sono situati alle estremità opposte della base della telecamera, scelta che rende particolarmente difficile l'accesso ad entrambe le locazioni specie se si utilizza un treppiede. Particolare poi da non sottovalutare è il fatto che la batteria di cui è dotata questa Canon Ixus 500 HS non si carica all'interno del dispositivo ma deve essere rimossa da questo per poter essere ricaricata all'esterno: scelta alquano bizzarra. 

Specifiche e caratteristiche 

Per quanto concerne le caratteristiche e le specifiche tecniche non possiamo certo aspettarci chissà cosa da questa Canon Ixus 500 HS dal momento che si rivolge, in particolar modo, a dei non-professionisti della fotografia. Questo non vuol certo dire che questa Canon Ixus 500 HS sia dotata di un hardware "povero". Tra le sue caratteristiche principali troviamo infatti l'opzione Smart Shutter che permette di attivare lo scatto appena il sistema si accorge che il soggetto inquadrato sta sorridendo; abbiamo poi la funzione Wink / Face Detection self-timer e la funzione Smart Auto che permette il riconoscimento di ben 58 ambienti di ripresa diversi e predefiniti e, per finire, la nuova funzione Face ID che consente di programmare la fotocamera per poter riconoscere fino ad un massimo di 12 volti da privilegiare in termini di esposizione e la messa a fuoco. 

Altre specifiche tecniche di questa Canon Ixus 500 HS sono: 

• Dimensioni: 87 x 54 x 19mm
• Peso: 140 grammi
• Sensore: sensore CMOS da 10,1 Megapixel con zoom ottico 12x
• Apertura lente: F3.0 a F5.9
• Sensibilità alla luce: Auto 100, 200, 400, 800, 1600, 3200
• Registrazione video: 1920 x 1080 a 24 fps
• Cattura audio
• LCD da 3 pollici con 460k pixel di risoluzione 

Durata della batteria e qualità immagini 

 La qualità delle immagini scattate con questa Canon Ixus 500 HS variano dal buono al più che buono, ma se paragonate a quanto ottenibile dai modelli precedenti, bè la resa è abbastanza deludente. Anche impostando il dispositivo ad ISO 100, le immagini rimangono morbide con la presenza di rumore. Questo diventa un vero e proprio problema quando si desidera scattare delle foto al chiuso o in condizioni di scarsa illuminazione, con una qualità dell'immagine sempre più caratterizzata da rumore già impostando il dispositivo ad ISO 400 o a valori superiori, fino ad arrivare, per valori di ISO tra i 1.600 e i 3.200, a fornire immagini davvero di qualità scadente, sempre se realizzate in ambienti scuri e poco illuminati. La saturazione dei colori, per fortuna, viene mantenuta fino a ISO 800 anche in condizioni di scarsa luminosità. 

 Il discorso cambia notevolemtne se si utilizza questa Canon Ixus 500 HS per scattare foto o girare video all'aperto o in ambienti ben illuminati. Con questo tipo di impostazioni infatti, la Ixus 500 HS si dimostra perfettamente in grado di scattare foto ed ottenere immagini di buona qualità. Per quanto riguarda la qualità dell'acquisizione video, è abbastanza buona, in linea con quanto è possibile oggi ottenere con gli smartphone di ultima generazione e le videocamere tascabili, cioè hanno una qualità tale da renderle più che accettabili per la condivisione sul web, ma non per lo streaming su televisori ad alta definizione, poichè è in questo frangente che si nota la non eccelsa qualità di ripresa di questa fotocamera. 

Una cosa che abbiamo notato è che quando si effettuano delle riprese panoramiche o delle riprese di oggetti in rapido movimento, nmon si nota quel fastidioso "effetto scia" o "effetto fantasma", problema assai comune nelle fotocamere digitali compatte. La funziona di zoom-in è disponibile durante la modalità di ripresa video, ma attenzione ad utilizzare questa funzionalità poichè il microfono integrato di questo dispositivo coglie benissimo, ahimè, il rumore compiuto dall'obiettivo durante la zoomata, soprattutto in ambienti assai silenziosi. La durata della batteria è abbastanza scarsa, infatti può durare solo un paio d'ore in utilizzo. 

Verdetto 

La Canon Ixus 500 HS non è certo uno dei migliori prodotti di casa Canon. Il suo scarso rendimento negli ambienti scuri fa in modo che il suo prezzo non certo trascurabile, sia un pò troppo alto per i nostri gusti e forse non congruo con le caratteristiche e le potenzialità offerte da questa Canon Ixus 500 HS, infatti la Sony Cyber-shot DSC-TX20 sarebbe senz'altro, quasi a parità di prezzo, una scelta più logica e migliore, anche se servirebbe scucire qualche euro in più. Ma se siete soliti scattare foto all'aperto e non siete i tipi che stanno troppo a disquisire sulla presenza o meno di rumore nel caso di scatti effettuati in luoghi bui,bè allora questa Canon Ixus 500 HS potrebbe davvero essere un buon investimento. 

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® Sony NEX-F3: recensione ed opinioni

Oggi vogliamo stupirvi parlandovi dell'ultima nata in casa Sony tra le fotocamere di tipo mirroless, vale a dire la bellissima Alpha NEX-F3 con il suo sensore CMOS 16MP e il suo display LCD inclinabile di 180°. La Sony NEX-F3 succede al modello precedente, la Sony NEX-C3, e racchiude un potente sensore di immagine simile a quelli utilizzato comunemente nei modelli reflex. Con un prezzo vicino ai 480 euro, è davvero per noi un gran piacere poterla avere tra le mani per poterla recensire e farla conoscere ai tanti amanti delle fotocamere che sono soliti visitare il nostro blog.

Design

La Sony Alpha NEX-F3 ha qualche somiglianza con il modello precedente, la Sony NEX-C3. Si differenzia però daquest'ultima per l'essere un pò più alta ed un pò più massiccia. Ma anche in questo caso, questa Sony NEX-F3 non si allontana certo da quelle che sono le caratteristiche base delle fotocamere del tipo Point & Shoot, tipo quelle che appartengono alla fortunata serie Sony Alpha NEX. Questa Sony NEX-F3 ha ancora un "rigonfiamento" che sporge dalla parte anteriore, ma ha dimensioni leggermente maggiori, permettendo in questo modo una migliore aderenza. 

Il pulsante di scatto è stato spostato e si trova ora in cima al rigonfiamento di cui vi abbiamo parlato in precedenza. La parte superiore di questa fotocamera di casa Sony - ancora completamente piatto - è dotato solo di una piccola manopola che è in rilievo rispetto alla superficie piatta che caratterizza questa fotocamere nella sua parte superiore. A sinistra del corpo macchina troviamo le porte USB, utilizzabili anche per ricaricare le batterie, e gli altoparlanti. In basso il vano per la batteria stessa e, separato, quello per scheda di memoria, SD/SDXC o Memory Stick Pro HG Duo, e l'attacco per il treppiede. 

L'apertura dei vani batteria e scheda non viene segnalata, entrambe sono comunque fissate da un solido meccanismo a molla. Infine, l'alloggiamento per inserire un cinturino opzionale da legare alla mano è stata ridotta. La macchina resta comunque una fotocamera tascabile: senza ottica misura 117 x 67 x 42mm e pesa 314 g.

Specifiche e caratteristiche

La Sony NEX-F3 riprende tutte le innovazioni tecnologiche che Sony aveva già introdotto con il suo precedente modello, la NEX-C3. Questo implica che anche sulla Sony NEX-F3troveremo interessanti funzioni quali l'Auto Ritratto, l'interpolazione intelligente e la Zoom Clear Image. La funzionalità di Auto Portrait Framing permette di ritagliare automaticamente un ritratto per offrire una resa migliore, senza naturalmente escludere lo scatto originale del fotografo. 

Tra le funzionalità che vogliamo segnalarvi, ci preme indicarvi la Clear Image Zoom, che consente l'ingrandimento dell'immagine senza sacrificarne la qualità. Oltre a queste funzionalità, questa Sony NEX-F3 è dotata di un flash integrato e di uno schermo LCD basculante in grado di ruotare fino a 180 gradi. Per chi ha avuto modo di avere tra le mani o di vedere da vicino il modello precedente, cioè la Sony Alpha NEX-C3, ricorderà che quest'ultima era dotata di un flash esterno e di uno schermo fisso di tipo LCD posto sul retro della fotocamera. 

Il flash incorporato implica che con questa Sony NEX-F3 è possibile scattare foto con una resa qualitativa migliore, specie in condizioni di buio, mentre il display LCD inclinabile potrà sicuramente tornare utile per scattare autoritratti e foto di gruppo di piccole dimensioni. Lo schermo è da 3” con 921600 pixel, con tecnologia TrueBlack X-tra Fine, è a luminosità regolabile (+-2) e ha una modalità per "tempo soleggiato": è molto ben definito ma non ha alcun riscontro per le dita sulla cornice. 

Parlando in termini di prestazioni e di caratteristiche hardware, il sensore resta da 16 Megapixel ma non è lo stesso della NEX-C3. La sensibilità ISO massima cresce rispetto al modello precedente, arrivando a 16000 contro 12800 della NEX-C3.

Una cosa in cui questa mirabile Sony NEX-F3 pecca, se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo, è nella mancanza di un mirino elettronico (EVF), caratteristiche che, a detta di SOny, verrà colmata con il modello Sony Alpha SLT-A37, una reflex digitale che finalmente sarà dotata diquesto agognato mirino elettronico. La Sony NEX-F3, che ricordiamo non essere una reflex digitale bensì una fotocamera di tipo ILC mirrorless, cerca di ovviare a questa "mancanza" mediante un accessorio esterno, non compreso nella confezione, che integra questa funzionalità, cioè l'FDA-EV1S.

Verdetto

Sony ha fatto uun notevole salto di qualità nel passare dal modello NEX-C3 al suo ultimo modello appena uscito sul mercato, cioè la Sony NEX-F3. Molte componenti di tipo hardware sono state aggiornate, molte funzionalità sono state aggiunte e piccole modifiche in termini di design e di resa ergonomica sono state fatte per rendere questa Sony NEX-F3 una delle migliori fotocamere del settore ILC mirrorless attualmente presenti sul mercato. Acquistabile ad un prezzo, neanche troppo esagerato se consideriamo cosa stiamo andando a comprare, vicino circa ai 480 euro, questa Sony NEX-F3 si propone come una delle migliori opzioni all'interno del mercato delle fotocamere di tipo ILC mirrorless di fascia media. Infatti, anche se la Panasonic Lumix DMC-GF5 è possibile trovarla ad un prezzo ancora più basso, tuttavia questa Sony NEX-F3 appare leggermente superiori per le sue caratteristiche al modello concorrente firmato Panasonic.

Sony NEX-F3 videorecensione

® Sony Cyber-shot DSC-RX100: recensione ed opinioni

Le fotocamere appartenenti alla categoria "point & shoot" sono ultimamente cadute un pò in disgrazia a causa dell'improvviso boom di altre categorie di fotocamere ILC, cioè mirrorless a lenti intercambiabili (compatte, professionali, economiche, ecc) che hanno pian piano guadagnato sempre più importanti fette di mercato. Ma, tenendo conto di tutte le loro caratteristiche e prestazioni, i modelli di fotocamere ILC e DSLR non possono assolutamente competere con le fotocamere del tipo "Point & Shoot" quando si parla in termini di dimensioni: queste ultime sono molto più compatte di qualsiasi altro modello o tipo di fotocamera.

Purtroppo, dimensioni più compatte implicano, inevitabilmente, minor spazio per il sensore e per la lente, che sono i componenti più importanti quando si vuole ragionare in termini di qualità delle foto e dei video che una fotocamera può raggiungere. Tuttavia, le fotocamere "Point & Shoot" hanno fatto notevoli passi da gigante nel corso di questi anni in termini di qualità dell'immagine tanto che oggi è possibile raggiungere con uno dei migliori modelli di fotocamere "Point & Shoot" presenti sul mercato, livelli di qualità delle immagini davvero impressionanti. Uno degli ultimi esempi di macchina fotografica digitali appartenenti a questa categoria è la Sony Cyber-shot DSC-RX100, che racchiude un sensore da 1 pollice all'interno di un corpo macchina talmente piccolo da poter alloggiare nel palmo di una mano.

Design

Questa fotocamera ha un design piuttosto modesto - ad un primo colpo d'occhio non c'è nulla che colpisce esteticamente di questa fotocamera. E' infatti dotata di un corpo macchina di colore nero con un grande display sul retro e con l'alloggiamento della lente sulla parte frontale, oltre ad avere i comandi soliti per una fotocamera collocati nei soliti posti. Ciò che distingue invece questa Sony Cyber-shot DSC-RX100 dal resto delle fotocamere "Point & Shoot" è la qualità con cui è stata realizzata - tutto il corpo macchina è in alluminio, il chè contribuisce a rendere questa fotocamera molto robusta. Certo, la sua caratteristica principale sono le sue dimensioni: la Sony Cyber-shot DSC-RX100 è molto piccola considerato anche l'hardware che contiene al suo interno, infatti misura solo 102 x 59 x 36 mm, con l'alloggiamento per la lente grande quanto l'altezza stessa della fotocamera. E' sorprendente anche come il flash integrato tipo pop-up possa essere inglobato in un corpo macchina così ristretto, potenza della tecnologia di casa Sony.

Caratteristiche hardware e prestazioni

Le caratteristiche hardware sono davvero buone per una macchina fotografica dalle piccole dimensioni come questa Sony Cyber-shot DSC-RX100. Il sensore da 1 pollice ha le stesse dimensioni del sensore tanto celebrato ed apprezzato a lenti intercambiabili della Serie 1 vista sui modelli Nikon ed è ben quattro volte più grande di qualsiasi altro sensore utilizzato mai in una fotocamera del tipo "Point & Shoot", cosa che impressiona davvero molto. Il sensore è stato creato dalla casa Sony appositamente per equipaggiare questa fotocamera (e possibilmente altri futuri modelli), ed è in grado di fornire fino a 20,2 megapixel effettivi con cui poter lavorare. Da sottolineare, inoltre, la persenza sua questa fotocamera della tecnologia di retroilluminazione Exmor R che rende gli scatti realizzati in scarse condizioni di luce più veloci e più chiari.

Per sfruttare al massimo il nuovo sensore, Sony ha anche utilizzato il più recente processore d'immagine noto con il termine di BIONZ, che ha tempi di risposta eccezionali, pur mantenendo il quadro di cristallo chiaro. I video realizzati con questa Sony Cyber-shot DSC-RX100 beneficiano indubbiamente del nuovo processore, infatti potrete girare video in qualità Full HD a 60 FPS con una qualità di immagine e di ripresa davvero notevole, mai infatti si potrebbe anche solo immaginare, vedendoli, che siano stati girati con una macchina fotografica tascabile. È possibile visualizzare tutto ciò che si riprende direttamente sul display da 3 pollici o direttamente sullo schermo della vostra tv grazie alla presenza di una micro porta HDMI. La batteria dovrebbe essere in grado di farvi scattare fino ad un massimo di 330 scatti, un valore perfettamente nella media rispetto a quanto offerto dagli altri modelli della categoria "Point & Shoot", ma quasi incredibile nel caso di questa Sony Cyber-shot DSC-RX100 (è così piccola!!!).

Prezzo e disponibilità sul mercato

La Sony ha recentemente affermato che il suo nuovo modello Cybershot RX100 sarà disponibile sul mercato verso la metà di Settembre, tuttavia il prezzo lascia ancora molto a desiderare - dovrete prepararvi ad un investimento intorno ai 530 euro se vorrete ottenere la più piccola fotocamera dotata del sensore più grande presente ad oggi sul mercato. E' certamente un prezzo elevato, con lo stessa cifra potrete infatti permettervi una entry-level ILC o una fotocamera semi-pro dotata di obiettivo fisso - ma se amate le fotocamere compatte "Point & Shoot", potrebbe valere la pena decidere di fare un investimento importante per questa Sony Cyber-shot DSC-RX100.

Sony Cyber-shot DSC-RX100 videorecensione

Top 5 fotocamere "rugged" da portare con voi in vacanza

Il mercato delle fotocamere digitali è stato invaso, in questi ultimi anni, da prodotti che sono andati a catalogarsi in tutte le nicchie e i settori di mercato: ci sono infatti oltre una dozzina di ottimi modelli tra cui poter scegliere tra le DSLR di fascia alta, altrettanto dicasi per le più economiche Point & Shoot, per le fotocamere che garantiscono foto di alta qualità o semi-professionali, con le aziende che annunciano quasi ogni trimestre nuovi dispositivi in arrivo sul mercato. Questa è senz’altro un’ottima notizia per tutti i potenziali acquirenti: la gamma di fotocamere tra cui poter scegliere è davvero molto vasta e più ricca che mai ed i prezzi, come è giusto che sia, finiscono per risentire di questa competizione sfrenata tra le varie case produttrici; in questo modo è possibile, oggi come oggi, acquistare una nuova macchina fotografica digitale stupefacente ad un prezzo altrettanto sorprendentemente basso.

Una delle tipologia di fotocamere più apprezzate in passato è stata sicuramente quella delle fotocamere “rugged” o “robuste, cioè quelle fotocamere in grado di resistere ad urti e di scattare foto subacquee e, perché no, magari anche di ottima qualità, fotocamere ideali per quanti hanno ancora in programma di andare in vacanza a Settembre. I primi modelli a riscuotere grande successo in questa categoria di fotocamere risalgono prima del 2010, anche se si scade un po’ nel patetico quando si parla in termini di qualità delle immagini. Ma, per fortuna, i vari produttori di fotocamere hanno raccolto, nel corso degli anni, i vari feedback dei vari utenti sfornando una sfilza di nuovi prodotti, questa volta, perfetti per chi viaggia ed è in vacanza tutto l’anno o, più semplicemente, anche per il viaggiatore occasionale. In questo post vogliamo indicarvi le migliori cinque fotocamere “rugged” che potrete portare con voi ovunque senza paura di danneggiarle, sapendo di poter scattare foto di ottima qualità anche in condizioni di scatto al limite.

Panasonic Lumix DMC-TS4

La Panasonic Lumix DMC-TS4 è di gran lunga la fotocamera più popolare quando si ragiona in termini di robustezza e qualità delle immagini ed è facile capire perché: non solo è impermeabile, antiurto, a prova di polvere e gelo, ma incorpora anche molte delle funzionalità che hanno fatto la fortuna delle sue cugine “normali” più famose , cioè quelle della serie TZ. Manca uno  zoom di grandi dimensioni, se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, ma è dotata di un sensore ad alta qualità da 12 MP, un supporto per la registrazione video a 1080p, lo straordinario sistema Power OIS di stabilizzazione, GPS radio e anche una mini uscita HDMI.

Fujifilm FinePix XP150 (o XP100)

La Fujifilm FinePix XP150 è una delle versioni di fotocamere più recenti prodotte da Fuji e che racchiude tutte le caratteristiche necessarie per riprendere al meglio i momenti principali delle vostre vacanze. In termini di robustezza la FinePix XP150 è molto vicina alla Lumix illustrata prima, infatti anche la Fujifilm FinePix XP150 è impermeabile, resistente agli urti, alla polvere e al gelo, mentre, per quanto riguarda l’hardware, ci sono alcune grosse variazioni. Questa ottima fotocamera utilizza infatti un sensore da 14 MP, ha il supporto per la registrazione video HD, il GPS e una bussola per la navigazione. Se non avete bisogno di queste ultime due funzionalità, è possibile risparmiare circa 35 euro comprando il modello precedente,  la Fujifilm FinePix XP100 che conserva tutte le restanti caratteristiche del modello superiore.

Canon PowerShot D20

La Canon PowerShot D10 era una fotocamera davvero molto robusta e notevole, ma siamo nel 2012 e la Canon ha capito che la robustezza non è più il fattore principale di scelta di una fotocamera di questo tipo, ma che le persone hanno bisogno anche di una notevole qualità dell'immagine e dei video ripresi. La Canon PowerShot D20 offre tutto ciò che la D10 già aveva, aggiungendo un nuovo hardware e nuove funzionalità per migliorare la qualità di ripresa. Con un sensore da 12 megapixel, unito al nuovo processore DIGIC 4, la fotocamera può permettevi di realizzare scatti eccellenti e girare video in risoluzione 1920 × 1080 pixel. Sul retro, c'è un display LCD da 3 pollici e la fotocamera offre inoltre anche alcune funzioni uniche come la modalità macro subacquea ideale per coloro che praticano snorkeling.

Olympus Tough TG-820

Le nuove fotocamere targate Olympus mirano a soddisfare sempre in maggior misura chi ama le avventure forti ed emozionanti offrendo prodotti caratterizzati da grande robustezza e con un’elevata qualità delle immagini. L’Olympus Tough TG-820 è una delle prime fotocamere “rugged”ad essere apparse sul mercato ma era già in grado di offrire funzionalità davvero ottime, essendo impermeabile, a prova di polvere, urti, a prova di gelo, resistente a forti vibrazioni, offrendo un ottimo sensore CMOS da 12 MP BSI che permette di scattare foto dalla qualità eccellente anche in condizioni di scarsa illuminazione. Questa Olympus Tough TG-820 offre un supporto per la registrazione video a 1080p, un’ottima stabilizzazione delle immagini (compresa la modalità film - una caratteristica abbastanza unica in questo tipo di fotocamere), un display da 3 pollici sul retro e un’uscita HDMI, insomma tutto ciò di cui avrete mai bisogno.

Sony Cyber-shot DSC-TX20

La Sony Cyber-shot DSC-TX20 potrebbe non essere così robusta e “rugged” come le altre fotocamere prima citate in questo elenco, ma, in cambio, ha un design davvero invidiabile - è praticamente una delle fotocamere più belle tra quelle presenti sul mercato, robuste o meno che siano. È disponibile in diverse varianti di colore ed è molto sottile, con un buon hardware interno: un sensore da 16 MP Exmor R BSI, un display LCD da 3 pollici, uno zoom da 4x, la registrazione audio stereo, un supporto per la registrazione video in HD e, ovviamente, abbastanza “rugged” da resistereall'acqua,alla polvere, al gelo e agli urti, anche se il pannello frontale scorrevole e il display touch screen sul retro non ispirano molta fiducia.

Ci sono naturalmente anche altre fotocamere molto valide sul mercato, ma queste cinque che vi abbiamo proposto sono forse il miglior compromesso in termini di robustezza, di funzionalità offerte e di qualità delle foto e dei video che è possibile riprendere, senza naturalmente dimenticare anche il fattore prezzo.

® Sony Cyber-shot DSC-HX30V recensione ed opinioni

La Sony Cyber-shot DSC-HX9V è senz'altro una delle fotocamere compatte più richieste ed ammirate del momento. Pur avendo le dimensioni e la forma di una normale fotocamera compatta, è possibile utilizzare un obiettivo con uno straordinario zoom ottico 16x che fuoriesce dal corpo della vostra fotocamera. La Cyber-shot DSC-HX30V è il modello più recente di casa Sony nella categoria delle fotocamere digitali point & shoot per quanto concerne la fascia di prezzo medio-alta.

La Cyber-shot HX30V non è né leggera né sottile, ma è abbastanza compatta da poter essere portata comodamente in giro nella tasca dei propri pantaloni. Anche se questo modello risulta essere un pò più largo e pesante del modello precedente, la DSC-HX9V, la differenza è comunque così piccola che potrebbe benissimo essere considerata ininfluente. La Sony Cyber-shot DSC-HX30V ha sempre la stessa finitura cromata di color nero, con grip per la presa in gomma e punto di appoggio per il pollice, con il flash modello popup. L'unico cambiamento notevole e rilevante rispetto ai modelli precedenti di casa Sony è costituito dalla depressione posta sul ponte superiore dove è posizionato il pulsante per lo scatto - una novità assolutamente positiva dal momento che rende questa fotocamera digitale molto più facile da tenere in mano mentre si scattano le foto. Inoltre sulla parte superiore è presente un pulsante personalizzato per l'accesso a diverse funzionalità e per la regolazione di diversi parametri come il bilanciamento del bianco, i parametri ISO, l'esposizione, lo Smile Shutter e la modalità di scatto automatico nel momento in cui viene rilevato un sorriso da parte del soggetto inquadrato.

Hardware

Se ragionassimo esclusivamente a livello di numeri, l'hardware di questa Sony Cyber-shot DSC-HX30V non è stato poi così tanto modificato rispetto ai modelli precedenti targati Sony. Ritroviamo anche in questa fotocamera il vecchio display LCD da 921k-dot, la stabilizzazione dell'immagine sia ottica che digitale, una batteria ricaricabile Li-ion, e la stessa risoluzione sia per le inmmagini che per i video - 4896 x 3672 pixel e 1920 x 1080 @ 60fps, rispettivamente per le foto e i video realizzati con questa Sony Cyber-shot DSC-HX30V. Anche le opzioni per l'archiviazione dei dati (foto, video, ecc..) rimane la stessa, infatti è sempre possibile utilizzare, come schede di memoria aggiuntive, una Memory Stick Pro Duo o delle schede tipo SD/SDHC/SDXC. Le batterie della vostra Sony Cyber-shot DSC-HX30V possono essere ricaricate attraverso due distinte modalità: è possibile collegare la vostra fotocamera via USB ad un adattatore AC oppure collegandola direttamente al vostro computer.

I 18 megapixel messi a disposizione dal sensore CMOS BSI 1/2.3-inch non sono un dato che può far gridare al miracolo, ma rimane sempre un qualcosa che coloro che sono intenzionati a comprare questo modello troveranno molto interessante e che avranno modo di apprezzare. Questo sensore non può certo competere, comunque, con il sensore CMOS Exmor HD a 12-bit da 24.3 Megapixel della Sony Alpha NEX-7, ma rimane comunque un pelo superiore al sensore CCD da 10 MP che abbiamo avuto modo di ammriare sulla Canon PowerShot S95, uno dei maggiori competitor di questa Sony Cyber-shot DSC-HX30V e pensate che il prezzo della Canon è inferiore di pochissimi euro rispetto al prezzo di questa fotocamera targata Sony, il chè depone, naturalmente, a tutto vantaggio del modello di casa Sony.

L'obiettivo è ora in grado di zoomare fino a 20 volte e ha un'apertura di F3.2-5.8. La sua lunghezza focale varia tra 25-500mm (equivalenti al formato 35mm). La batteria, in grado di farvi scattare la bellezza di 320 scatti prima di scaricarsi completamente, garantisce una resa ed una vita in esercizio maggiore di quanto abbiamo avuto modo di vedere sul modello precedente di casa Sony, cioè la DSC-HX9V uscita sul mercato appena lo scorso anno. Purtroppo, notiamo ancora l'assenza di un mirino per agevolare lo scatto anche in quest'ultimo modello e la cosa ci ha lasciato un pò di amaro in bocca, ad essere onesti.

Performance

Per quanto rigurda le performance di questa Sony Cyber-shot DSC-HX30V, è stata per noi una piccola delusione scoprire che le prestazioni di questa nuova nata di casa Sony sono leggermente inferiori a quelle del modello suo predecessore in termini di velocità di scatto, mentre, per quanto riguarda tutti gli altri aspetti, come l'impostazione del ritardo allo scatto e il tempo necessario che intercorre tra l'accensione del dispositivo e il primo scatto realizzabile si è fatto un consistente passo in avanti. Tanto per citare alcuni parametri, la velocità di scatto continuo di questa Sony Cyber-shot DSC-HX30V è in grado di offrire una fps (frequency per shooting) doppia rispetto al tanto decantato e venduto modello della Nikon, cioè la Coolpix S9300. La qualità delle foto è veramente molto buona ed è possibile registrare video e filmati con risoluzione Full HD ad un rate impressionante di 60 fotogrammi al secondo.

Verdetto

La Sony DSC-HX30V è una fotocamera che rappresenta un deciso passo in avanti nella categoria delle fotocamere digitali point and shoot di casa Sony. A differenza degli altri modelli della stessa casa, infatti, questa Sony Cyber-shot DSC-HX30V è dotata di un potente obiettivo con uno zoom ottico in grado di ingrandire un'imamgine fino ad un massimo di 20 volte. Non è certo l'ultimo ritrovato in termini di tecnologia che si può trovare sul mercato, ma le sue funzionalità avanzate sono comunque di buon livello. Il prezzo è accessibile e congruo per un modello valido come questo, stiamo infatti parlando di un prezzo che si aggira intorno ai 370 euro, se però il prezzo per voi continua ad essere non accessibile, vi consigliamo caldamente di indirizzare la vostra attenzione verso il modello meno nuovo ma più robusto sempre di casa Sony, cioè la Cyber-shot DSC-TX20.

Sony Cyber-shot DSC-HX30V videorecensione

® Canon PowerShot D20: recensione ed opinioni

La nuova fotocamera digitale Canon Powershot D20 può benissimo essere inserita nella lista delle fotocamere più robuste, resistenti ed accattivanti di questa estate 2012. Oltre ad essere in grado di resistere fino a 10 metri di immersione nelle profondità marine, è abbastanza resistente da poter sostenere cadute perfino da 1,5 metri senza riportare alcun tipo di danno. 

La Canon PowerShot D20 è inoltre in grado di gestire temperature estreme, arrivando ad operare fino ad una temperatura limite di -10°C, il chè rende questa fotocamera digitale adatta a resistere non solo al caldo estivo ma anche agli inverni rigidi. Insomma, questa Canon PowerShot D20 è una delle poche fotocamere in commercio che potrete portare con voi ovunque e in qualsiasi periodo dell'anno.

Design

La prima cosa che noterete di questa Canon PowerShot D20 è la sua forma, assolutamente non convenzionale. Uno dei suoi lati più corti forma infatti una specie di pinna di pesce. La seconda cosa che spicca di questa fotocamera digitale è la sua connotazione cromatrica bicolore. È possibile scegliere tra nero e giallo, o turchese ed argento. I pulsanti di controllo sono caratterizzati dagli stessi colori brillanti della scocca e permettono una facile navigazione all'interno del menù anche quando si scattano delle foto subacquee. Ci piace il fatto che non ha parti sporgenti il chè conferisce a questa fotocamera un aspetto decisamente molto compatto, permettendovi di poterla portare sempre con voi nella borsa o nelle tasche dei vostri pantaloni.

La Canon PowerShot D20 è decisamente all'altezza della fama dei dispotivi targati Canon in termini di qualità e prestazioni, essendo in grando di sopravvivere a voli da un'altezza massima di un metro e mezzo ed essendo in grado di scattare foto in immersione fino ad una profondità di 10m. Anche se non è ancora al livello della sua principale concorrente, la Fujifilm FinePix XP170, questa Canon PowerShot D20 vi sarà parecchio utile durante i vostri viaggi al mare o in qualsiasi altra località di vacanza da voi scelta. A differenza del suo modello predecessore, è più facile da trasportare grazie al suo design compatto e leggero. Misura infatti "solo" 112,3x70,8x28 millimetri e pesa solo 228 grammi.

Hardware Canon PowerShot D20

La Canon PowerShot D20 dispone di un sensore da 12,1 megapixel con zoom ottico da 5x. L'ulteriore zoom digitale da 4x consente di spingere i livelli di ingrandimento ad un massimo di 20x. Ha una gamma focale equivalente di 28-140mm su un obiettivo da 35mm e un'apertura che va da f/3.9 (grandangolo) a f/4,8 (teleobiettivo). Per essere una point and shoo compatta, la gamma ISO che si estende da 100 a 3200 è più che buona. La velocità dell'otturatore varia da 1/1600 di secondo ad un intero secondo in modalità automatica. Il passaggio a una modalità di ripresa alternativa ed apoposita permette di estendere la velocità dell'otturatore di 15 secondi. Se si decide di impostare la fotocamera mediante la funzionalità del timer, ricordate di posizionare questa Canon PowerShot D20 su una superficie piana o, se volete, potete utilizzare un treppiede per tenerla ferma. L'assenza di un mirino non è una novità nei modelli di casa Canon. In ogni caso è possibile utilizzare il display da 3 pollici posto sul retro della vostra fotocamera per inquadrare i vostri soggetti preferiti e per poter rivedere le foto appena scattate. La luminosità dello schermo può essere regolata con cinque differenti livelli di luminiosità.

Le immagini scattate hanno una risoluzione massima di 4000x3000pixel. Il ritaglio dell'immagine e l'utilizzo di determinati algoritmi possono causare un lieve deterioramento della qualità dell'immagine delle vostre foto che, però, nel complesso, può considerarsi accettabile. Con la Canon PowerShot D20 è possibile girare anche video ad alta definizione, quindi in HD, ad una risoluzione massima di 1920 x 1080 pixel a 24 fotogrammi al secondo oppure di 1280 x 720 pixel a 30 fps. Canon offre per le riprese video effettuate con questo tipo di dispositivo due modalità ad alta velocità di ripresa, che permettono di registrare filmati ad una risoluzione di 320x240pixel a 240 fps oppure con risoluzione 640x480 pixel a 120 fps. Il chip GPS integrato permette di taggare le foto e i video appena realizzati con la posizione geografica del posto in cui vengono scattate grazie alla funzionalità denominata geotagged.

Performance

Ciò che più mi ha colpito di questa Canon PowerShot D20 è la sua capacità di catturare il colore delle scene che vengono riprese sia in modalità foto che in quella video con grande precisione qualunque sia l'ambiente che ci circonda. Per scattare al meglio le vostre foto, è possibile scegliere tra cinque modalità di scatto e ben 17 tipi di impostazioni principali. Quello che si può notare, a voler proprio spaccare il capello in due, è la presenza di una certa aberrazione cromatica quando si scattano foto utilizzando il grandangolo, soprattutto se si vogliono immortalare immagini con forti contrasti cromatici: in tal caso i dettagli non sono del tutto nitidi ma sono generalmente buoni. Se decidete di scattare delle foto a dei soggetti monocromatici come possono essere, ad esempio, i petali di un fiore o i gradini di una scala è possibile notare i minimi dettagli. Alla massima sensibilità, il rumore è molto pronunciato ed è quasi impossibile distinguere i vari dettagli dell'immagine ripresa. Quando la sensibilità di questa Canon PowerShot D20 è impostata sul valore minimo di ISO 160, c'è ancora un rumore residuo sulle immagini scattate, il chè è un pò deludente per una fotocamera compatta come questa.

Abbiamo già detto della capacità di questa Canon PowerShot D20 di effettuare impressionanti riprese video a 1080p. I soggetti in movimento vengono catturati senza grossi problemi e la riproduzione del colore è accurata. L'obiettivo non genera molto rumore mentre si attiva lo zoom durante la ripresa video. Purtroppo, il filtro anti-vento non riesce a fare in pieno e perfettamente il suo lavoro e quindi si rischia, alle volte, di sentire in sottofondo gli spifferi antipatici del vento. Tuttavia, è possibile catturare l'audio in maniera chiara e e nitida anche in ambienti condizionati da forte rumore esterno.

Verdetto

La Canon PowerShot D20 è una delle migliori fotocamere compatte oggi presenti sul mercato. E' impermeabile, resistente agli urti e al gelo. Certo, forse non è ancora all'altezza di alcune delle sue principali rivali, come la Sony Cyber-shot DSC-TX20 o l'Olympus TG-1 IHS e la già menzionata Fujifilm FinePix XP170, ma promette di essere una fedele compagna per tutti coloro che vorranno dedicarsi, in queste vacanze, ad effettuare riprese e scatti a dir poco "avventurosi".

Canon PowerShot D20 videorecensione